10 Impatti ambientali della carta e della sua produzione

Ogni anno nel mondo vengono prodotte 420,000,000 di tonnellate di carta e cartone. Ogni ora ciò equivale a due fogli di carta per ogni persona sulla Terra.

Non siamo ancora una società veramente senza carta. Si prevede che la domanda di carta quadruplicherà entro il 2030, rispetto al 2005, quindi l’impatto ambientale della carta.

I paesi utilizzano la carta in modi molto diversi. Una persona utilizza 200–250 kg di carta all’anno negli Stati Uniti, in Giappone e in Europa. La quantità è di cinque chilogrammi in India e meno di un chilogrammo in molte altre nazioni.

Per produrre 1 chilogrammo di carta sono necessarie due o tre volte il peso degli alberi. Se ogni persona utilizzasse 200 kg di carta all’anno, il mondo finirebbe gli alberi.

Oggi la carta è un prodotto utile e allo stesso tempo dispendioso. La macchina da stampa, la raccolta meccanica del legno e i progressi tecnologici hanno reso la carta usa e getta più accessibile al grande pubblico.

Ciò ha portato a un forte aumento della produzione e del consumo di rifiuti, che hanno entrambi aumentato la quantità di inquinamento della carta. Si ritiene che solo negli Stati Uniti i rifiuti di carta costituiscano il 40% della spazzatura.

Impatti ambientali della carta e della sua produzione

La nostra cultura è fiorita grazie all’invenzione della carta. La carta è sempre stata essenziale, anche nell’era digitale. Dagli Egizi e dai Romani alla nostra civiltà, ha dato origine al denaro, alla burocrazia e alla comunicazione contemporanea e ha persino suscitato paura per il progresso tecnologico.

Sebbene la carta sia ancora essenziale nella nostra vita quotidiana, è impossibile trascurarne gli effetti dannosi.

  • La produzione di carta richiede molti alberi
  • Mezzi di sussistenza sconvolti
  • La produzione di carta provoca inquinamento atmosferico
  • Inquinamento dell'acqua
  • Materiali a base di cloro e cloro
  • Produce più rifiuti solidi
  • Consumo di energia
  • Emissioni globali di gas serra
  • Cambiamento climatico
  • Uso di energia

1. La produzione di carta richiede molti alberi

Gli alberi vengono raccolti per le loro fibre di cellulosa, che sono la principale materia prima utilizzata per realizzare prodotti di carta.

I produttori di carta utilizzano il 35% degli alberi raccolti. Considera lo sviluppo di residenze e strutture nel tuo quartiere. Si consideri che un terzo in più del legname utilizzato è stato utilizzato solo per la carta.

Usiamo la carta quotidianamente per diversi scopi, tra cui quaderni, giornali, documenti laminati e persino carta igienica. Purtroppo, i bisogni umani rendono necessario l’abbattimento annuale di miliardi di alberi, accelerando il processo la deforestazione nel nostro mondo.

Nei terreni in cui raccolgono gli alberi, la silvicoltura e le imprese manifatturiere piantano occasionalmente piantine fresche, una pratica nota come “foreste gestite”.

Per produrre beni come pasta di legno, carta e legname, il disboscamento rappresentava oltre il 70% della produzione degrado che si è verificato in Asia e in America Latina.

2. Mezzi di sussistenza sconvolti

Alcuni sviluppi legati alle piantagioni e alla silvicoltura sono stati collegati a gravi disordini sociali, in particolare nelle regioni del mondo con regimi poveri di proprietà fondiaria. Questo perché le popolazioni locali o indigene si sono opposte al rilascio di licenze forestali su territori che ritengono essere le loro terre ancestrali.

A Sumatra, in Indonesia, le controversie tra le aziende produttrici di pasta di legno e la popolazione locale sono state particolarmente gravi.

3. La produzione di carta provoca inquinamento atmosferico

Una delle principali fonti di inquinamento ambientale nel mondo è l’industria della pasta di legno e della carta. Negli USA il 20% di tutti gli scarichi industriali di rifiuti tossici nell'aria avviene in un solo settore.

Durante la produzione della carta gli impianti rilasciano diversi gas nocivi. Ossido di azoto, ammoniaca, monossido di carbonio, nitrati, mercurio, benzene, metanolo, composti organici volatili e cloroformio sono tra questi gas.

La pioggia acida è spesso causata da tre gas: anidride carbonica (CO2), anidride solforosa (SO) e biossido di azoto (NO). Ci sono effetti pericolosi delle piogge acide sull’ecosistema.

Colpisce direttamente il suolo, le foreste e l'acqua. Ha un impatto anche sulla produttività delle colture. Pertanto, l’anidride carbonica è il principale responsabile del riscaldamento globale.

4. Inquinamento idrico

La produzione di pasta di legno e carta inquina oltre all'aria anche l'acqua. Negli USA la colpa è esclusivamente questa Il 9% di tutte le perdite industriali di materiale pericoloso nei corsi d’acqua.

Le cartiere e le cartiere generano solidi, sostanze nutritive e materiali disciolti come la lignina. Si mescolano con corpi idrici adiacenti. Quando si produce la carta, le sostanze chimiche comunemente utilizzate sono candeggina e cloro.

Queste sostanze nocive utilizzate per realizzare prodotti a base di carta finiscono nei corsi d'acqua e nelle fonti d'acqua. Gli insetti e i batteri benefici vengono uccisi da questi contaminanti presenti nell'acqua. Questi inquinanti danneggiano anche le piante acquatiche.

Inoltre, la produzione della carta spreca un’enorme quantità di acqua. Per fare un chilogrammo di carta, per esempio, in giro 324 litri d'acqua sono necessarie. Per realizzare un foglio di carta A4 sono necessari dieci litri d'acqua!

5. Cloro e materiali a base di cloro

Il cloro e i suoi derivati ​​vengono utilizzati per sbiancare la pasta di legno. Le diossine, un contaminante persistente ed estremamente dannoso, furono inizialmente create in grandi quantità dalle aziende che utilizzavano cloro elementare.

Tuttavia, questo fenomeno è stato ridotto negli anni '1990, quando il cloro elementare è stato sostituito con cloro totale ed elementare privo di cloro nel processo di sbiancamento della pasta.

6. Produce più rifiuti solidi

I rifiuti solidi derivanti dalla produzione della carta contamina l'acqua. Milioni di persone scartano ogni giorno prodotti cartacei. È terribile che alcuni di questi materiali di scarto finiscano nelle discariche perché i prodotti a base di carta potrebbero prolungare la loro durata di vita grazie al riciclaggio.

A livello locale, i rifiuti solidi di carta rappresentano circa il 17% dello spazio nelle discariche in tutto il mondo. Secondo alcuni studi, i prodotti di carta rappresentano circa il 40% della spazzatura negli Stati Uniti e i rifiuti di carta richiedono molto spazio. Quantità così grandi di rifiuti vengono immagazzinate anche sui terreni agricoli.

7. Consumo di energia

La produzione della carta richiede molta energia, costringendo gli stabilimenti a costruire le proprie centrali elettriche o a consumare molta elettricità dai servizi pubblici.

Ciò svolge un ruolo importante sia nei danni nascosti derivanti dall’estrazione del carburante alla fonte che nell’inquinamento atmosferico nella nostra zona (trivellazione petrolifera, fuoriuscite di petrolio, estrazione del carbone, condutture, linee di trasmissione, ecc.).

8. Emissioni globali di gas serra

Siamo consapevoli che la produzione della carta produce rifiuti e gas nocivi. Tra questi gas ce ne sono diversi gas a effetto serra (GHG). La ricerca indica che le cartiere e le cartiere rappresentano circa il 21% di queste emissioni di gas serra.

La maggior parte delle emissioni si verifica durante la produzione della carta. Deforestazione e emissioni delle discariche rappresentano le restanti emissioni di gas serra.

9. Cambiamenti climatici

Poiché le torbiere profonde convertite in piantagioni di pasta di legno rilasciano carbonio nell’atmosfera, gli impatti sulle foreste della produzione non sostenibile di pasta di legno potrebbero danneggiare il clima.

Inoltre, uno dei settori al mondo che utilizza più energia e acqua è l’industria della pasta di legno e della carta. Anche se alcuni dei prodotti di scarto prodotti dalle cartiere vengono utilizzati come combustibile, le sostanze inquinanti e l'inquinamento prodotti da queste strutture possono essere notevoli.

L’energia prodotta per far funzionare gli stabilimenti rappresenta la maggior parte dei gas serra rilasciati durante il processo di produzione della pasta e della carta.

10 Uso di energia

Sapevi che il quinto consumatore mondiale di risorse energetiche è l’industria della pasta di legno e della carta?

Consuma tra il 4 e il 5% dell’energia globale. Inoltre, la produzione di beni cartacei per la popolazione mondiale in espansione richiede tonnellate di acqua e miliardi di alberi.

Gli alberi sono la principale fonte di materie prime (legno). Ci vogliono anni perché gli alberelli maturino e diventino alberi, anche se i produttori di articoli di carta piantano nuovi alberi per compensare gli effetti della deforestazione.

Inoltre, oltre agli alberi, sono necessarie risorse. Per alimentare le loro attività, i produttori utilizzano anche una varietà di fonti energetiche, tra cui elettricità, gas e petrolio.

Conclusione

Puoi aumentare l'efficienza, risparmiare denaro e ridurre gli effetti negativi dell'uso della carta sull'ambiente. La maggior parte delle persone non è consapevole della facilità con cui è ora possibile eliminare la carta sul posto di lavoro, né dei vantaggi che ciò può offrire alla performance finanziaria di un’organizzazione. Gli effetti sono profondi.

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Un ambientalista guidato dalla passione a memoria. Lead content writer presso EnvironmentGo.
Mi sforzo di educare il pubblico sull'ambiente e sui suoi problemi.
È sempre stata una questione di natura, dobbiamo proteggere non distruggere.

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