Deforestazione in Etiopia: cause, effetti, panoramica

L’Etiopia possiede una notevole varietà storica, culturale e biologica.

È la casa di due hotspot di biodiversità significativi a livello globale; 80 lingue sono parlate da gruppi etnici distinti; ed è la dimora di uno dei più antichi antenati della specie umana.

Le foreste etiopi sono importanti per la prevenzione erosione perché le radici degli alberi evitano i dilavamenti. Assorbendo l'anidride carbonica, gli alberi aiutano anche a prevenire il riscaldamento globale e trattenere l'acqua nel terreno.

Tuttavia, questo ricco patrimonio culturale ed ecologico è minacciato, in particolare dalla deforestazione.

Deforestazione in Etiopia: storia e panoramica

Gli etiopi tagliano la legna per scopi domestici, compreso combustibile, caccia, agricoltura e occasionalmente per scopi religiosi, il che si traduce in la deforestazione.

I principali fattori che determinano la deforestazione in Etiopia sono la produzione di bestiame, il cambiamento dell’agricoltura e il carburante nelle regioni aride.

Abbattendo gli alberi e rimodellando il paesaggio per adattarlo a vari usi, la deforestazione è il processo di eliminazione dell’ambiente forestale.

Storicamente gli etiopi hanno fatto molto affidamento sulle foreste per il loro sostentamento. Il popolo etiope utilizzava gli alberi per alimentare i fuochi da cucina e per fornire materiale per i progetti di costruzione.

Inoltre, utilizzavano alberi e altre piante forestali per produrre medicine tradizionali. Gli etiopi ritenevano che nella foresta esistessero spiriti santi che rispettavano allo stesso modo degli esseri umani, il che rendeva le foreste significative per le loro credenze religiose.

L’Etiopia ospita oltre 6603 specie di piante, di cui si dice che circa un quinto esista ma non sia originario di altri paesi.

All'inizio del XX secolo, oltre 420,000 chilometri quadrati, ovvero il 35% del territorio dell'Etiopia, erano ricoperti da foreste. Tuttavia, secondo gli studi attuali, la crescita della popolazione ha fatto scendere questa percentuale a meno del 20%.

La mancanza di istruzione della popolazione locale ha contribuito alla continua perdita di regioni boschive, nonostante la crescente necessità di terreni boschivi.

Nel 1890 circa il trenta per cento dell'Etiopia era ricoperto da foreste. La situazione cambiò progressivamente in seguito all'abbattimento degli alberi per utilizzarli come combustibile e allo sgombero dei terreni per uso agricolo.

Tuttavia, a partire dagli anni ’1950, i trasferimenti di terreni ai dipendenti pubblici e ai veterani di guerra hanno promosso la proprietà privata.

In questo periodo l’agricoltura meccanizzata sta diventando sempre più attraente. Pertanto, una parte considerevole della popolazione rurale è stata reinsediata, comprese le aree boschive.

Il governo deteneva circa la metà della superficie forestale, mentre la restante metà era di proprietà privata o rivendicata. La selvicoltura era principalmente sotto il controllo governativo prima della rivoluzione etiope.

La quantità di copertura forestale è diminuita dell’11% dal 1973. Le iniziative di reinsediamento e sviluppo dei villaggi, insieme alla crescita dei programmi agricoli statali, hanno definito quest’epoca.

La conversione di 101.28 chilometri quadrati di foreste degli altipiani in piantagioni di caffè è stata la causa della perdita del 24% delle foreste.

Le foreste e le segherie, in gran parte meridionali, furono nazionalizzate nel 1975 come parte della riforma agraria. Il governo regolamentava l’abbattimento delle aree forestali e, in alcuni casi, le persone avevano bisogno del permesso per rimuovere gli alberi dalle organizzazioni contadine vicine.

Tuttavia, questa azione ha accelerato la perdita delle foreste superstiti dell’Etiopia e ha promosso il disboscamento illecito.

Nel 4,344,000, il 2000% del territorio totale dell'Etiopia, ovvero XNUMX ettari, era coperto da foreste naturali. L'Etiopia ha livelli tipici di deforestazione rispetto ad altre nazioni dell'Africa orientale.

Tuttavia, l’Africa orientale ha il secondo tasso di deforestazione più alto del continente. Inoltre, la maggior parte della sua area boschiva è destinata alla protezione.

Cause della deforestazione in Etiopia

L’estensione dei terreni agricoli, il disboscamento commerciale e la raccolta di legna da ardere sono i principali fattori di deforestazione in Etiopia.

Per affrontare questo problema, il governo ha implementato alcune iniziative, come la creazione di aree protette, la gestione forestale comunitaria e progetti di riforestazione.

Tuttavia, la mancanza di finanziamenti, la scarsa attuazione e l’applicazione lassista hanno ostacolato molte iniziative.

  • Espansione agricola
  • Regolamenti governativi inefficaci
  • Carbone che brucia
  • Intrusione per l'insediamento
  • Mancanza di spazio per l’impegno pubblico

1. Espansione agricola

Quasi L’80% della deforestazione totale che avviene a livello globale è il risultato della produzione agricola. L'Etiopia sta cambiando pratiche di produzione agricola e animale sono le principali fonti di deforestazione.

Gli agricoltori etiopi sono poveri, affrontano l’insicurezza alimentare e non sono in grado di pagare per la conservazione delle loro foreste.

Gli agricoltori semplicemente apprezzano di più i terreni agricoli quando si tratta di far fronte all’insicurezza alimentare. Se i singoli agricoltori si trovano ad affrontare un’estrema insicurezza alimentare, la loro unica vera scelta è trasformare le foreste in terreni agricoli.

A causa del loro basso tasso di preferenza temporale, gli individui preferiscono mangiare oggi piuttosto che domani e non sono in grado di sostenere i costi associati alla protezione delle foreste a beneficio della più ampia comunità nazionale o internazionale.

L'immagine di Bamboo è preoccupante. Nelle regioni aride dell'Etiopia, il bambù è visto poco più che un'erbaccia; quindi, il mercato dei prodotti in bambù come mobili, pavimenti, bacchette e stuzzicadenti non è molto redditizio.

Ciò implica che l’agroindustria ha tutte le ragioni per piantare colture come il sorgo e il mais al posto delle foreste di bambù.

2. Regolamenti governativi inefficaci

Le politiche governative inefficaci che riflettono i precedenti cambiamenti istituzionali e amministrativi, nonché l’instabilità del possesso della terra, contribuiscono al problema della deforestazione in Etiopia.

Le parti interessate etiopi e internazionali sono impegnate in un gioco competitivo relativo a risorse, diritti e mandati. Ciò rende più impegnativo il coordinamento degli sforzi per fermare la deforestazione.

Oltre ad adeguati incentivi finanziari, è necessario ripristinare la fiducia delle parti interessate e rafforzare l’educazione ambientale, la consapevolezza pubblica e l’impegno della società civile. L’autorità delegante è necessaria per sviluppare capacità di conservazione.

Anche se è la patria della Coffea arabica e produce alcuni dei migliori caffè del mondo, il business globale del caffè oggi fa pochissimi sforzi per proteggere le foreste.

3. Combustione del carbone

Il carbone è uno dei principali responsabili della deforestazione dell’Etiopia. Qui, gli abitanti delle città utilizzano principalmente questa risorsa a prezzi accessibili per cucinare, e man mano che queste popolazioni crescono e la domanda di carbone aumenta, la deforestazione peggiora.

La produzione di carbone risulta significative emissioni di carbonio oltre agli scarti di legno. Il carbone è il combustibile principale utilizzato dalle famiglie etiopi per cucinare e riscaldarsi, indipendentemente dal fatto che vivano in aree rurali o urbane.

Con una perdita annuale di oltre 300,000 ettari di superficie forestale, la nazione ha uno dei tassi di deforestazione più alti al mondo. Un fattore significativo che contribuisce a questa devastazione delle foreste del paese è la sua produzione.

4. Violazione degli insediamenti

La popolazione del continente si sta espandendo al ritmo più alto del mondo, con un tasso di crescita annuo di circa il 3%, grazie a fattori tra cui l’aumento dell’aspettativa di vita, il calo della mortalità infantile e gli elevati tassi di fertilità.

Attualmente, il 13% della popolazione mondiale risiede nell’Africa sub-sahariana. Tuttavia, le proiezioni indicano che la regione ospiterà Il 35% della popolazione mondiale alla fine del secolo, con la previsione che la sua popolazione raddoppierà nei decenni successivi.

Queste cifre non rendono inaspettato che uno dei principali motori della deforestazione in Africa sia l’espansione della popolazione.

Gli alberi vengono abbattuti non solo per far posto a nuove comunità ma anche per raccogliere le materie prime necessarie per la costruzione di infrastrutture e case.

5. Mancanza di opportunità per l'impegno pubblico

L’Etiopia ha poche o nessuna lobby e il quadro sociopolitico esistente che limita la partecipazione pubblica ha un impatto negativo sull’educazione ambientale, sulla conoscenza, sulla difesa e sullo sviluppo di una società civile coinvolta e potente, tutti elementi essenziali per la conservazione e l’uso sostenibile delle foreste etiopi. .

Effetti della deforestazione in Etiopia

La deforestazione in Etiopia ha gravi ripercussioni. Oltre a prevenire l’erosione del suolo e a regolare il ciclo dell’acqua, le foreste fungono anche da habitat per la fauna selvatica.

La rimozione degli alberi aumenta la suscettibilità del terreno all'erosione, che provoca la perdita di suolo fertile e un calo della produzione agricola. Rilasciando quantità significative di anidride carbonica nell’atmosfera, anche la deforestazione gioca un ruolo importante cambiamento climatico.

Inoltre, la perdita delle foreste ha ripercussioni sociali, in particolare per i gruppi indigeni il cui stile di vita tradizionale dipende dalle foreste.

La pressione degli investitori sta trasformando le umide foreste montane sempreverdi in sistemi alternativi di utilizzo del territorio, come le piantagioni di caffè e tè, mettendo in pericolo le poche foreste degli altipiani sopravvissute.

Dato che i tassi di deforestazione rimangono gli stessi, l’Etiopia avrebbe perso il suo ultimo albero ad alto fusto in circa 27 anni, nonostante le previsioni leggermente diverse per la deforestazione nelle diverse regioni.

E con essa le ultime popolazioni selvatiche originarie di Coffea arabica rimaste nel mondo. Quella risorsa genetica viene persa a un costo compreso tra 0.4 e 1.5 miliardi di dollari all’anno.

Soluzioni alla deforestazione in Etiopia

Il governo ha iniziato a educare il pubblico sui vantaggi delle foreste, motivandolo a farlo pianta più alberi e preservare ciò che già hanno offrendo forniture edili e agricole sostitutive.

Chi abbatte un albero deve piantarne uno nuovo al suo posto. Il governo sta facendo uno sforzo per ridurre la domanda di risorse forestali dando agli etiopi l’accesso al carburante e ai macchinari elettrici.

Inoltre, per incoraggiare l'agricoltura e prevenire la necessità di sostenere la deforestazione agricoltura moderna, il governo offre un terreno pianeggiante privo di alberi attuali.

Le organizzazioni governative e non governative collaborano con il governo per salvare la terra. Per stabilire un sistema efficace di gestione forestale, il governo federale, i governi locali e organizzazioni come SOS e Farm Africa stanno collaborando.

Affinché i residenti delle zone aride siano autosufficienti e non abbiano bisogno dell’aiuto del governo, il governo sta anche cercando di trasferirli in aree con terreno fertile per la coltivazione.

L’ecologia e la qualità della vita sono migliorate quando le persone hanno imparato a utilizzare l’acqua per l’irrigazione e a prevenire l’erosione del suolo grazie a una sovvenzione CE di quasi 2.3 milioni di euro.

La gente del posto ha finalmente capito quanto sia importante dare agli alberi il riconoscimento legale e la protezione per le generazioni future.

Designare luoghi specifici in cui gli alberi possono essere abbattuti e utilizzati, così come altre regioni in cui gli alberi sono legalmente protetti, è un modo per preservare gli alberi.

Conclusione

Come abbiamo visto, la deforestazione è un grosso problema in Etiopia. Potrebbero non esserci molti fattori che causano la deforestazione in Etiopia, ma poiché le cause sono indotte dall’uomo, le piccole cause della deforestazione in Etiopia sono accelerate.

Il governo ha iniziato a compiere sforzi per frenare questa minaccia, ma non è stato ancora ottenuto alcun impatto significativo perché il danno era eccessivo. Ciò richiede pazienza poiché un cambiamento significativo richiederebbe tempo.

La situazione di deforestazione in Etiopia richiede un intervento internazionale, soprattutto nel campo della piantumazione di alberi resistenti alla siccità e di alberi con elevata ritenzione idrica. Inoltre, è necessario un orientamento delle masse sulle cause, gli effetti e le soluzioni alla deforestazione in Etiopia.

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