2 Principali impatti ambientali della povertà

Gli impatti ambientali della povertà hanno ricevuto meno attenzione rispetto al passato effetti dell’attività umana sull’ambiente in questo giorno ed età.

Riconosciamo ora che la povertà ha un impatto sull’ambiente e che entrambi effetti ambientali naturali e antropici incidono negativamente sul benessere umano ed esacerbano la povertà.

“Porre fine alla povertà in tutte le sue forme e ovunque” è il principale obiettivo di sviluppo sostenibile.

Ogni nazione del pianeta sta lavorando per raggiungere l’obiettivo di porre fine alla povertà in modo che tutti, compresi i più vulnerabili e poveri, abbiano un accesso equo alle risorse finanziarie, ad ambienti di vita sani e a infrastrutture e tecnologie moderne.

Inoltre, non c’è dubbio che i poveri siano più gravemente vulnerabili dei ricchi agli effetti del deterioramento ambientale.

Negli ultimi decenni il tenore di vita medio è aumentato, ma si è ampliato anche il divario tra i più ricchi e i più poveri.

Quasi la metà della popolazione mondiale vive con meno di 5.50 dollari al giorno, mentre il 1% degli individui più ricchi del mondo detengono il 44% di tutta la ricchezza. I paesi più ricchi lo hanno fatto fino a 30 volte più alto consumo medio pro capite di petrolio e altre risorse rispetto a quelli più poveri.

Le donne hanno maggiori probabilità di svolgere lavori poco retribuiti o non retribuiti tra i poveri, e le famiglie con capofamiglia donna sono tra le più basse al mondo. Nei paesi emergenti, un bambino nato in una famiglia benestante ha minori probabilità di morire prima di compiere cinque anni rispetto a un bambino nato da genitori poveri.

La carenza di cibo e di altri beni di prima necessità è una manifestazione di sfide sistemiche più profonde nel nostro mondo iniquo. La portata e la natura dei bisogni umani a livello mondiale devono essere presi in considerazione in ogni tentativo di affrontare i problemi ambientali globali.

Oltre problemi ambientali, cambiamento climatico, la perdita di biodiversità, degrado del suolo, l’inquinamento e altri aspetti del cambiamento ambientale globale sono anche aspetti sociali ed economici.

Impatti ambientali della povertà

Dal punto di vista ambientale, le principali cause del degrado ambientale sono la povertà e metodi di produzione e consumo insostenibili.

La povertà può anche essere il risultato del deterioramento ambientale e del cambiamento climatico. Sebbene non esista una risposta semplice, la povertà e l’ambiente devono essere affrontati in tandem.

  • L'ambiente naturale e la povertà
  • L'ambiente contestuale e la povertà

1. Ambiente naturale e povertà

Ci sono molte interconnessioni tra noi e il mondo naturale. Ci fornisce cibo e acqua. Molte persone fanno affidamento su di esso per vivere e migliora la nostra prosperità e il nostro benessere. Ci sono tre modi principali in cui la natura allevia la povertà:

  • La deforestazione
  • Inquinamento dell'acqua
  • Qualità dell'aria

1. La deforestazione

La deforestazioneLa rimozione o il disboscamento delle foreste colpisce miliardi di persone in tutto il mondo. Secondo il World Wildlife Fund, oltre 300 milioni di persone vivono nella foresta e 1.6 miliardi dipendono da essa per il proprio sostentamento. Le persone perdono le loro case e le risorse da cui dipendono per sopravvivere quando avviene la deforestazione.

L’acqua piovana scorre attraverso la superficie della terra senza penetrare mentre alberi e altra vegetazione vengono distrutti, provocando l’erosione del suolo nei sistemi idrici adiacenti.

Quando le città non riescono a gestire il deflusso e il territorio non è in grado di assorbire l’acqua, possono verificarsi inondazioni consistenti e disastrose. Numerose persone perdono la vita quando case, scuole e altre proprietà vengono distrutte.

Inoltre, la vegetazione e gli alberi arricchiscono il terreno di sostanze nutritive. Il terreno compattato e carente di nutrienti è più difficile da coltivare. La produzione agricola e alimentare è diminuita, il che ha reso più difficile per gli agricoltori guadagnarsi da vivere e sostenere le proprie famiglie.

A causa dell’uso improprio del legno e di altre risorse per l’edilizia abitativa, la cucina, il riscaldamento e l’artigianato, la povertà provoca la deforestazione, privando le popolazioni vulnerabili dei beni di prima necessità e accelerando la spirale discendente della povertà e del degrado ambientale.

Le persone povere hanno difficoltà a gestire le risorse naturali a loro accessibili in modo sostenibile e sano, il che si traduce nella perdita di varietà biologica e di possibilità di sostentamento. Questo perché hanno un accesso limitato alla conoscenza e alle informazioni.

2. Inquinamento idrico

Viene preso in considerazione qualsiasi materiale tossico che contamina un sistema idrico e l'ecologia che lo attraversa inquinamento dell'acqua. Il settore della pesca, gli agricoltori e altri soggetti che dipendono da fonti idriche naturali per ottenere acqua potabile pulita si trovano ad affrontare sfide legate a questo problema acqua contaminata.

Secondo le stime della Banca Mondiale, almeno un terzo della produzione annua mondiale di rifiuti solidi – 2.01 miliardi di tonnellate – non è gestito in modo da proteggere l’ambiente. I rifiuti entrano nei sistemi idrici in modo improprio e disturbano l’ambiente dell’acqua.

Ogni componente di un ecosistema ha un determinato scopo. Quando un ecosistema acquatico funziona correttamente, l’acqua è limpida e contiene tutti gli elementi necessari per la prosperità delle piante e della vita acquatica. L’ordine naturale delle cose viene sconvolto quando queste sono fuori equilibrio.

Ad esempio, l’acqua ipossica, priva di ossigeno, provoca fioriture di alghe e un declino della vita animale e vegetale d’acqua dolce. Coloro che dipendono dal pesce come fonte primaria di proteine ​​potrebbero subire malnutrizione e danneggiare le economie che dipendono dalla pesca per il commercio e le entrate.

I pesci d’acqua dolce sono la fonte primaria di proteine ​​per almeno 200 milioni di persone, di cui 60 milioni, più della metà delle quali sono donne, dipendono da loro per vivere.

Le alghe possono crescere rapidamente in mezzo a una sovrabbondanza di azoto in un ecosistema acquatico, che può essere causata dalla contaminazione fecale. Ciò può provocare sistemi idrici ipossici e fioriture di alghe.

Inoltre, malattie come la diarrea, la febbre dengue, il colera, la dissenteria, l’epatite A, il tifo e la poliomielite possono essere diffuse dall’acqua contaminata e da servizi igienico-sanitari inadeguati.

3. Qualità dell'aria

Anche i metodi di produzione inadeguati utilizzati dalle persone povere a causa della mancanza di risorse o di competenze, insieme all’inquinamento atmosferico, sono responsabili del cambiamento climatico e il riscaldamento globale, che sono inaccessibili per le nazioni in via di sviluppo da affrontare.

Secondo le stime dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), nove individui su dieci respirano aria che contiene alti livelli di inquinanti, con un’esposizione massima per coloro che vivono in nazioni a basso e medio reddito.

Tuttavia, poiché l’esposizione all’inquinamento atmosferico può provocare malattie permanenti, disabilità, mortalità precoce e ridotto potenziale di apprendimento, i bambini sono in genere quelli che soffrono di più.

Perché sviluppo della prima infanzia È essenziale per aiutare i bambini a diventare adulti sani e felici, gli effetti e i danni potenziali sono amplificati quando povertà e infanzia sono accoppiate.

Nei paesi a basso reddito, più del 90% dei rifiuti viene spesso bruciato all’aperto o scaricato in discariche non controllate. Gli inquinanti derivanti dalla combustione dei rifiuti hanno un impatto sull’aria, sull’acqua e sul suolo.

Oltre ad essere dannoso per la salute umana, questi inquinanti causano anche condizioni respiratorie come enfisema, cancro ai polmoni e malattie cardiache.

2. L'ambiente contestuale e la povertà

L’educazione di una persona ha un impatto significativo sul suo sviluppo e sulla sua identità. L’ambiente fisico e contestuale di una persona modella le sue possibilità di successo così come le sfide che incontra quotidianamente.

Il tenore di vita e la qualità della vita di una persona sono influenzati da una varietà di fattori, tra cui il clima, le alternative abitative, la disponibilità di terreno, l’approvvigionamento idrico, gli insetti che diffondono malattie, le infezioni trasmesse dall’acqua, le infrastrutture locali e l’accesso all’assistenza sanitaria.

Poiché la povertà spesso spinge gli individui poveri verso terre marginali nelle aree rurali, accelera l’erosione, aumenta la sensibilità ecologica, provoca frane e altri problemi.

Risorse insufficienti nelle aree povere comportano una raccolta e una gestione dei rifiuti al di sotto degli standard, che a loro volta causano problemi di salute. Quando le forniture energetiche vengono utilizzate in modo improprio, si creano sprechi e i prezzi dell’energia aumentano, rendendo l’energia inaccessibile ai poveri.

Ad esempio, se un bambino sopravvive oltre il primo compleanno dipende dall’ambiente contestuale. Determina anche la probabilità di un bambino di finire la scuola elementare, così come la sua probabilità di essere costretto al lavoro minorile, di finire come bambino soldato o di diventare vittima della tratta di esseri umani.

I fattori contestuali possono anche peggiorare i problemi di salute fisica dei bambini e avere un impatto sul loro benessere emotivo.

Oltre ad aumentare il pericolo di trasmissione di malattie, in particolare in caso di pandemia o altra emergenza sanitaria, il sovraffollamento delle aree metropolitane con un’alta concentrazione di poveri che vivono nelle baraccopoli aumenta anche il bilancio delle vittime di esplosioni violente o disastri naturali.

Un altro aspetto dell’ambiente che influenza lo sviluppo del bambino è la struttura familiare. Entrambi i tuoi genitori sono qui? Il custode principale è tua zia, tuo zio o i tuoi nonni? Qual è il numero di bambini in famiglia? Il bambino è un figlio adottivo?

La povertà estrema può causare stress, che può poi sfociare in abusi domestici e violenza contro i bambini, che possono avere effetti a lungo termine.

Per ridurre la povertà e i suoi effetti negativi sull’ambiente, è fondamentale che tutti abbiano accesso all’istruzione di base, alla formazione professionale e all’educazione comunitaria sulle pratiche agricole sostenibili, gestione dei rifiuti, gestione delle risorse naturali, protezione delle coste, gestione delle risorse idriche e gestione della pesca.

Rimboschimento iniziative e misure per fermare la deforestazione possono fornire una base di risorse più sostenibile che aiuti i meno privilegiati. Le bollette energetiche delle famiglie a basso reddito possono essere significativamente ridotte preservando allo stesso tempo l’ambiente attraverso la produzione locale ed economica di stufe e apparecchiature di riscaldamento a basso consumo.

Fornire ambienti sani ai bambini bisognosi

Per liberare un bambino dalla povertà, dobbiamo affrontare tutte le cause e i metodi con cui la povertà intrappola un bambino, poiché la povertà è una questione dalle molteplici sfaccettature che colpisce ogni area dell’esistenza di una persona.

È necessaria una strategia che affronti tutti gli aspetti e le forme di povertà, tenendo conto dei problemi e delle circostanze ambientali, contestuali e naturali.

Ciò implica la creazione di spazi sicuri e sani in cui i bambini possano svilupparsi e imparare senza paura, dove possano smettere di lottare per sopravvivere e iniziare a imparare a prosperare e dove si sentano amati e curati.

Essendo uno sponsor, puoi cambiare in modo significativo e pratico l’ambiente presente e futuro di un bambino. Sponsorizzando tuo figlio, combatti la povertà per suo conto dando loro accesso ad acqua pulita, assistenza sanitaria, cibo sano, opportunità educative, sostegno agli adulti e altro ancora.

Qualunque sia la tua definizione di povertà ambientale, puoi contribuire a cambiare il modo in cui un bambino ne viene colpito.

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Un ambientalista guidato dalla passione a memoria. Lead content writer presso EnvironmentGo.
Mi sforzo di educare il pubblico sull'ambiente e sui suoi problemi.
È sempre stata una questione di natura, dobbiamo proteggere non distruggere.

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