L’importanza di una corretta disidratazione per l’edilizia verde


Disidratare un cantiere è importante per diversi motivi. Aiuta la sicurezza dei lavoratori, tutela il management da responsabilità, aumenta la produttività, riduce al minimo i ritardi, previene danni ai materiali e prolunga la vita delle apparecchiature. Le condizioni di lavoro umido influiscono anche sull’ambiente e sulla tua capacità di ottenere incentivi per le energie rinnovabili e certificazioni di bioedilizia?

Da dove viene l’acqua in eccesso nei cantieri edili?

Troppa acqua nei cantieri può provenire da fonti naturali o da operazioni di costruzione. I soliti sospetti nella riflessione sono i seguenti:

  • Acque sotterranee: L’acqua sotterranea – non le calotte glaciali – è il più grande serbatoio d’acqua sulla terraferma. Di 5.8 miglia cubiche di acqua dolce risiedono entro le prime 1.2 miglia della crosta del pianeta. Se scavi abbastanza in profondità, lo troverai e inavvertitamente sommergerai parti del tuo cantiere.
  • Precipitazione: Pioggia, pioggerellina, cristalli di ghiaccio, neve, nevischio e grandine sono forme di acqua nell'atmosfera terrestre che cadono sulla terra. Si accumuleranno nei buchi aperti se non riesci a tenerli a bada. 
  • Allagamento: Forti acquazzoni possono provocare diluvi. Se il tuo sito è vicino a un corso d'acqua, le piogge continue possono provocare inondazioni improvvise e inondare a tempo indeterminato il tuo posto di lavoro.
  • Pulizia dell'attrezzatura: Senza un adeguato drenaggio, il personale potrebbe convogliare l'acqua nei pozzi durante il lavaggio di strumenti e macchine.

Che impatto ha l’acqua stagnante sull’ambiente?

Troppa acqua nel tuo cantiere può portare a preoccupazioni ambientali, mettere in pericolo i tuoi lavoratori, danneggiare il pubblico e compromettere i tuoi sforzi di edilizia ecologica.

Le acque sotterranee possono contenere rifiuti tossici e agenti patogeni che minacciano le comunità locali. I suoi contaminanti possono inquinare il suolo e le fonti d’acqua, mettendo a rischio le persone e la fauna selvatica. 

L’acqua stagnante può raccogliere tossine presenti nell’aria. Può indeboliscono anche la stabilità del suolo e causare frane e smottamenti, inviando sedimenti e detriti alla pesca e mettendo in pericolo gli animali.

Parassiti e insetti amano riprodursi in acque stagnanti. Trascurarlo per troppo tempo dà a questi invasori il tempo di rafforzarsi e devastare la squadra di costruzione, i residenti e i loro animali domestici. Ad esempio, le zanzare possono contrarre e diffondere organismi nocivi e causare gravi malattie zoonotiche, come l'encefalite e la meningite. Questi fastidiosi insetti possono infettare anche gli animali, in particolare i cavalli. Rappresentano il 96.9% della malattia da virus del Nilo occidentale tra i mammiferi al di fuori degli esseri umani. Di Il 33% dei cavalli muore dopo essere stato infettato.

Essere la fonte di un'epidemia porterà cattiva pubblicità alle tue operazioni di costruzione. Mettersi contro la comunità locale e gli enti regolatori potrebbe impedire agli sviluppatori di trarre vantaggio da crediti d’imposta, sconti e tariffe feed-in.

La disidratazione dà diritto agli incentivi per le energie rinnovabili?

Non esistono due incentivi per le energie rinnovabili con requisiti identici, quindi il drenaggio può o meno influenzare la tua idoneità a programmi sostenuti dal governo, come sovvenzioni, sussidi e certificati di energia rinnovabile. Migliorare la salute pubblica è in generale uno degli obiettivi di questi incentivi, quindi pratiche di costruzione irresponsabili potrebbero sabotare la tua posizione.

Inoltre, il mancato intervento urgente su un cantiere allagato può essere motivo di squalifica dalla certificazione di bioedilizia. I progetti registrati sono soggetti a controllo, quindi rimandare una necessaria procedura di dewatering non può sfuggire all'occhio attento dei valutatori.

Modi per drenare i cantieri edili

La disidratazione si ottiene attraverso vari metodi. Ciascuno ridistribuisce le acque superficiali o sotterranee da un luogo a un altro, solitamente in loco. Le destinazioni abituali della ridistribuzione sono bacini di raccolta, serbatoi e aree boschive o densamente vegetate.

In generale, le linee guida locali, statali e federali vietano l'acqua in eccesso dai cantieri edili senza passare attraverso un processo di filtrazione per rimuovere le impurità che possono essere dannose per l'ambiente.

Come dovresti drenare il tuo cantiere? Esplora le tue tre opzioni principali.

Scavare trincee

Questo metodo di disidratazione prevede la creazione di canali che l'acqua può utilizzare per defluire dal sito. Una volta completati i lavori di scavo, la gravità fa il resto del lavoro.

Pompaggio della coppa

Questa opzione prevede l'utilizzo di pozzetti per raccogliere l'acqua sotterranea prima di pomparla fuori. Si basa anche sulla gravità, dirigere naturalmente il liquido penetrare nell’area dello scavo. È la strada da percorrere quando si ha a che fare con scavi poco profondi con un elevato contenuto di sabbia o ghiaia.

Perforazione di una rete di pozzi

Questa tecnica prevede un sistema di drenaggio di piccoli pozzi scavati nel terreno ad una profondità specifica e distanziati in modo ottimale attorno allo scavo. Tubi e pompe a vuoto collegano i pozzi alla superficie per spostare l'acqua.

Prendi questo percorso quando hai a che fare con scavi superficiali a profondità fino a 19 piedi. Qualsiasi cosa più profonda potrebbe richiedere l’uso di pozzi trivellati e pompe sommergibili per abbassare il livello delle acque sotterranee sotto la fossa. Questa tecnica è perfetta per le zone basse.

In alternativa, utilizzare i pozzi eiettori per estrarre l'acqua sotterranea a una profondità superiore a 100 piedi. Questa applicazione di disidratazione prevede l'uso di acqua ad alta pressione invece del vuoto. Questa opzione può essere complicata e costosa, quindi considerala solo quando hai a che fare con argilla e altri materiali a bassa permeabilità.

Gestire l'acqua nei cantieri edili di conseguenza

Sia che tu abbia veramente a cuore l’ambiente o che gli incentivi alle energie rinnovabili siano i tuoi principali motivatori, prendi sul serio la disidratazione. Studiare attentamente la situazione per determinare il metodo più adatto per ridistribuire l'acqua in modo efficiente e tornare nei tempi previsti il ​​prima possibile.

Autore Bio

Jack Shaw è lo scrittore senior di lifestyle presso Modded con un interesse speciale nel trattare problemi di salute, famiglia e relazioni. Lo troverai spesso ad esplorare la natura o a giocare con i suoi cani nel tempo libero.

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